A Cremona l’ape è un bene comune

Un bene comune è un concetto astratto, ma nel momento in cui ci si occupa dei beni comuni, quello stesso concetto si realizza concretamente.

Gregorio Arena, Presidente Emerito Labsus

Cos’è un bene comune?

Labsus – Laboratorio per la sussidiarietà, promotore del Regolamento per la collaborazione tra amministrazione e cittadinз per la gestione condivisa dei beni comuni urbani che in molti Comuni viene adottato, ha cercato di definire il bene comune: 

bene di interesse comune (bene comune), preposto a realizzare l’interesse di ciascuno dei membri di una comunità e non quello pubblico generale ovvero quello individuale. 

Attraverso il Patto di Collaborazione le Pubbliche Amministrazioni hanno la possibilità di dotarsi di uno strumento che permette a singolз o gruppi di cittadinз attivз di poter collaborare attraverso progettualità per rigenerare, proteggere e/o valorizzare un bene comune materiale o immateriale.
Anche Cremona è tra i Comuni che hanno adottato i Patti di Collaborazione.

L’OdV Città Rurale ha sottoscritto A.B.C.: per Cremona l’Ape è un Bene Comune

Cremona Urban Bees è un progetto di educazione ambientale dell’OdV cremonese Città Rurale, che attraverso l’apicoltura urbana mira a coinvolgere attivamente lз cittadinз nella custodia della biodiversità.
A tal proposito ha siglato un patto con il Comune di Cremona istituendo l’ape come un bene comune ed esegue, per mezzo di analisi sulle api e sul miele prodotto, biomonitoraggi periodici sullo stato di salubrità dell’ambiente cittadino.

Grazie al progetto Cremona Urban Bees, attraverso l’installazione di apiari urbani, nel centro urbano della città, vengono effettuati anche biomonitoraggi sulla qualità dell’aria.

Stare dentro ciò che accade: la storia in un’immagine

Per un periodo di circa sei mesi abbiamo seguito questo gruppo di apicoltorз nelle loro azioni di custodia degli apiari urbani, attraversando le stagioni, per restituire un racconto per immagini e suoni che raccontasse un’attività operosa ma poco narrata.

In DAVICINO™ la fase preliminare del lavoro riguarda la ricerca sul campo.
Cosa significa? Ascolto attivo, approccio antropologico, accogliere il punto di vista dell’altrə.

La restituzione che può scaturirne è fatta di immagini come queste, di chi s’è avvicinatə per “sentire come”.
Un tipo di restituzione cui anche il Terzo Settore ha oggi la possibilità di accedere. Il diritto ad essere visibili e rappresentatз.

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