Il vino delle meraviglie

C’è un posto in Irpinia dove un produttore, tra gatti, Stregatti e altri sogni lisergici, si è inventato una linea di vini in dialogo aperto con il romanzo di formazione che più gli sta a cuore: Alice nel Paese delle Meraviglie. E ha chiesto a DAVICINO™ di tradurre in etichette quei sogni vividi.

Sguardo al futuro e necessità del presente

Azienda Agricola Pizzillo Emanuele incarna i valori che DAVICINO™ considera preziosi: il radicamento sul territorio -quello irpino- nel flusso di una storia che continua, lo sguardo al futuro che passa per un’innovazione sostenibile, l’obiettivo di produrre biologico e a km 0, il lavoro di rete con altre realtà così come il coinvolgimento di aziende e manodopere locali.
Abbiamo lavorato per Emanuele su diversi fronti, in un percorso lungo il quale ci siamo occupatɜ anche della costruzione del brand e dell’identità visiva. Il primo contatto con DAVICINO™ è però partito da una richiesta molto concreta: la necessità di etichette per il suo vino.

Non solo creatività: il rispetto delle normative

Emanuele si era rivolto in passato ad altri studi di grafica per le prime etichette. Col tempo è emersa la necessità di riadeguarle, sia per aggiornarle in funzione delle normative che nel frattempo stavano cambiando (qr code, dimensione font, etichetta ambientale…), sia per creare una coerenza grafica che rendesse riconoscibile il carattere dell’azienda alla luce della nuova identità visiva.
DAVICINO™ si è dedicatə allo studio approfondito delle normative di volta in volta in vigore, per assicurare un servizio completo e svolto con la massima cura.
Vino per vino, ad ogni re-imbottigliamento, Emanuele ci ha chiesto di rieditare ciascuna etichetta.
Oggi esistono 5 vini per 5 etichette, in divenire: Stregatto, Brukaliffo, Panko Pink, Pinko Punk e Minosse.

Stregatto, il segno che scompare nel vino

Il primo passo è stato verso Stregatto. Il design grafico dell’etichetta del vino Stregatto è un progetto originale di DAVICINO™.
Realizzarla è significato cercare di capire come rappresentare qualcosa che è presente in una dimensione che non conosciamo.
Abbiamo provato a interpretare, aiutandoci con la matematica, i movimenti dello Stregatto nello spazio e nel tempo. Ne abbiamo tracciato i passi servendoci di una palette colori che si armonizzasse con quello del vino, un rosato acceso ben valorizzato dalla bottiglia trasparente.
L’immagine impressa sulle bottiglie è presenza ma allo stesso tempo assenza del personaggio del Paese delle Meraviglie.

L’etichetta è diretta espressione di ciò che non (sempre) si vede, ma si sente. Un pensiero metafisico, un sentire quantico. Stregatto per DAVICINO™ s’è fatto sapore rosato che vibra su alt(r)i livelli.

E assaggiarlo ci ha dato la conferma che abbiamo seguito le giuste orme.

Brukaliffo

La progettazione di Brukaliffo è stata quasi contemporanea a quella di Stregatto, da un’illustrazione dell’artista Valentina Guerra. Dall’acquerello originale abbiamo codificato la palette colori, che ci è stata utile anche per costruire quella di Stregatto. Abbiamo lavorato per complementarità, mantenendole in dialogo.

Non c’è due senza tre, il quarto e il quinto vino vien da sé

Diverso approccio è servito per Panko Pink e Pinko Punk (quest’ultimo in produzione nel prossimo futuro). La grafica per i due vini era già stata realizzata, quindi era importante progettare un’etichetta che la rispettasse, non trascurando l’esigenza di renderla coerente con la gamma aziendale.
Abbiamo scelto di custodire i segni grafici distintivi delle illustrazioni, lasciandoli inalterati.
Ci siamo invece concentrati sul lavoro di lettering, la delicata scelta del carattere e dello stile ad hoc da utilizzare per comunicare un messaggio nel modo più semplice e funzionale possibile. Attraverso una valutazione competente il messaggio acquisisce spessore, struttura, chiarezza.
La nostra passione per le fanzine ci ha dato lo spunto per editare, a partire dalla font del brand, il nome del vino come se le lettere fossero strappate da riviste e poi incollate in etichetta, con un effetto di rilievo che dona al nome risalto.
Il risultato è di immediata visibilità e fedele alla cultura underground cui il gioco di parole dei nomi gemelli richiama.

Per il vino primogenito Minosse -in onore del suo gatto- Emanuele si era inizialmente rivolto a un gruppo di compagni e amici che si occupano anche di grafica.
Abbiamo innanzitutto adeguato la leggibilità dei dati in etichetta ai criteri stabiliti dalle normative vigenti. Ci siamo poi presɜ cura della grafica originale: riequilibrando la palette colori con uno studio che la valorizzasse nel rispetto delle tinte del brand, abbiamo rinnovato l’abito del capostipite di Azienda Agricola Pizzillo Emanuele.

Occuparsi dell’immagine dell’intera cantina di un’azienda agricola è una grande responsabilità, è raccogliere fiducia un’etichetta dopo l’altra liberando la voce del vino e del suo produttore.

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